MENTONE (16 km – 30 min.)
La leggenda racconta che Eva, scacciata dal Paradiso Terrestre, qui avesse piantato i semi di un limone sottratto di soppiatto al Signore e sarà forse per questo che a Mentone, passeggiando nei vicoli stretti che portano direttamente al mare, tra le facciate ocra delle sue piccole abitazioni dove il sole filtra attraverso le persiane, è l’aroma di questo frutto a inebriare l’aria. Non sbaglia chi dice che Mentone più che da visitare è da vivere: forse non c’è molto da vedere, ma è la sua atmosfera la vera magia di questo piccolo centro alle porte della Costa Azzurra, tra Ponte San Luigi e Montecarlo. Ed allora non c’è niente di meglio che passeggiare tra le tegole rosse dei tetti dei campanili e le costruzioni barocche e perdersi negli infiniti giardini, tra i più belli che i possano trovare. E se siete nei dintorni tra febbraio e marzo, non mancate l’indimenticabile “Festa dei limoni”.
www.menton.fr
www.costaazzurrafrancia.it/mentone/
www.informagiovani-italia.com/cosa_vedere_mentone.htm
www.fete-du-citron.com
www.jardins-menton.fr
MONTECARLO - PRINCIPATO DI MONACO (30 km – 40 min.)
Come non sentirsi a casa a Monte Carlo e nel Principato di Monaco, smeraldo in una cornice di rocce scoscese che precipitano nell’azzurro-blu del Mare Mediterraneo, meta magari sconosciuta o solamente sognata, ma ormai a tutti familiare in ogni sua parte per le storie romanzate dei Principi “da copertina”, per le scorribande cittadine dei bolidi della formula uno, per i grattacieli a picco sul mare ed il Casinò dei film avventurosi di James Bond (gli indimenticabili “Casino Royale”, “GoldenEye” e “Mai Dire Mai”), per le notti brave del jet-set . E sopra ogni cosa, nonostante il tempo trascorso, lo splendido volto della Principessa Grace, ancora angelo custode di questo paradiso terrestre. E dopo essersi inebriati in quest’atmosfera da fiaba, dilettarsi in una vista al Museo Oceanografico, opera del grande Cousteau (che da piccoli ci ha insegnato a amare pesci e profondità marine) oppure salire alla Rocca ed al Palazzo dei Principi per il cambio della guardia e da dove lo sguardo si perde seguendo all’orizzonte il confine del mare (da Bordighera a Cap d’Ail) oppure ancora fermarsi alla Cattedrale di Saint Nicolas dove riposano i vecchi sovrani di questo luogo incantato. Ed alla sera mettere le gambe sotto il tavolo per un aperitivo o una cena romantica, sognando per un giorno di essere attori famosi o magari ad agosto, guardando i fuochi d’artificio spegnersi nel mare tra yacths da mille e una notte.
www.visitmonaco.com/en
www.monte-carlo.mc
http://it.montecarlocasinos.com
www.grand-prix-monaco.com
www.montecarlo-online.net/museoceanografico.html
www.monaco-feuxdartifice.mc
NIZZA (44 km – 48 min.)
La più affascinante delle località della Costa Azzurra ma anche la più italiana (patria di Garibaldi), punto di passaggio obbligato per i campi di lavanda della Provenza. Respirare l’aria “charmante” di questa città, camminando dalla Cattedrale Ortodossa di Saint-Nicolas alla Avenue Jean-Médicin (cuore commerciale delle grandi firme) ed ancora fino a Place Massena dagli imponenti palazzi ottocenteschi. E da qui perdersi nei vicoli della città vecchia, curiosando nelle mille botteghe, per prendere una pausa e ricaricare le forze gustando una porzione di “socca” cucinata nel forno a legna (simile alla nostra farinata), una gustosa “pissaladiere” (pizza bianca con cipolle e acciughe) o magari un piatto di “farcis” (verdure con carne). E se ancora le forze vi assistono, non mancate una salita al Castello, un’incursione al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (MAMAC) o alla tomba dove riposa il pittore Matisse oppure una visita molto più rilassante al Parc Phoenix, vero paradiso per i più piccoli tra giochi, piante ed animali. Ed alla fine godetevi tutti insieme il tramonto, passeggiando sulla splendida Promenade des Anglais, prima di un ultimo rinfrescante tuffo tra le onde di uno splendido mare.
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www.costaazzurraonline.com
www.mamac-nice.org
www.parc-phoenix.org
www.nicecarnaval.com/it/